Ci sono periodi così. Capitano a tutti. Credo, Lo spero altrimenti sono da ricovero.
Quelli pieni di tante cose che fatichi a capire che stai facendo. Se la testa è connessa. Sabato sono stato alla festa dell scuola di Bea e mi ero preparato per il gioco che invece devo fare alla festa dell'asilo di Filippo.Venerdì ho pagato l'iscrizione alla gita di Filippo alla rappresentane di classe della scuola di Bea.
Ieri ho chiesto a Filippo "Allora li vuoi fare sti compiti?". Mi risponde Bea: "Papà sono io che devo fare i compiti... non Filippo! E adesso non li voglio fare...".
Oggi è lunedì: hanno nuoto. Allora perché io e mia moglie abbiamo preparato la sacca di ginnastica?
Che mi (ci) stia sfuggendo qualcosa di mano?
Di più. Mercoledì mi riparte la moglie per un viaggio di lavoro: 11 giorni in America, Texas. Il problema è che i miei suoceri sono appena partiti per un viaggio di piacere in Canada, per 13 giorni.
Sincronismo perfetto.
Non mi pesa rimanere da solo a casa con i bimbi... ma senza il supporto della suocera prevedo giorni davvero complessi. Ma ce la faremo!
Ma solo se sopravvivo a queste due sere in cui mia moglie deve preparare la valigia. Diciamo che il più è fatto!
Guardo al 7 giugno come una meta importante: festa dell'asilo di Filippo... ultimo impegno pre-vacanze... poi anarchia per qualche mese. Tempo un po' più vuoto, da riempire, lo so... ma almeno non sono costretto a inseguire.
Mi attendono una decina di giorni di quelli davvero tosti!
Ci sono periodi così. Anche per il Blog. Non è che non mi vengono idee. Ma tutto, per vari motivi rimane sulla penna. O sulla tastiera, fate voi. Il tempo lo potrei trovare. Eppure non ci riesco. Manca la voglia. Rimando e non concretizzo. Nonostante i mille stimoli di Bea e Filippo.
Poi ci si mettono i problemi di alcuni amici che coinvolgono la mente. Le questioni pratiche legate all'asilo alle quali non riesco a starmene fuori. Ma è dura cambiare la testa a tanta gente... soprattutto se ha una certa età.
Ci son periodi così... me ne devo fare una ragione!