Bea e Filippo

Bea e Filippo

mercoledì 16 gennaio 2013

Cara influnenza ...

Bea, Filippo e l'influenza. Tutti e tre insieme. Per la prima volta. Bene o male le malattie hanno alternato i bersagli, questa volta no.
E non è mica un'influenza tanto leggera: febbrone, intasamento, starnuti, naso che cola giorno e notte... è così da tre giorni in attesa che si plachi il tutto. 
Santa nonna di giorno... ma la notte tocca a noi.
Non siamo i primi nè saremo gli ultimi.
Chissà quanti papà e mamme sono già stati alle prese con bambini che si svegliano ogni mezz'ora... poveri cuccioli... o perchè non respirano o perchè hanno sete, o perchè la febbre ricomincia a farsi sentire.
Chi non ha avuto a che fare con qualche bimbo che non sopporta prendere le medicine: che importa se la tachipirina finalmente sia diventata anche uno sciroppo alla fragola: fa schifo a prescindere. Con Filippo uso il trucco dello sciroppo rosso per la tosse... funziona. Con Bea no problem, a lei piace pure.
La malattia poi genera reazioni o effetti collaterali diversi: Bea con la febbre diventa logorroica, come se la battaglia tra i globuli bianchi e il virus esigesse una specie di cronaca minuto per minuto. Impressionante il fiume di parole che riesce a far scorrere senza interruzioni...
Filippo, invece, diventa intollerante a tutto... insopportabilmente noioso e frignoso. Tollerato con l'attenuante della malattia... ma con grandi sforzi.
Comunque mi fanno tenerezza: quando hanno i picchi di febbre sembrano così inermi, quasi indifesi. Sono provati, deboli e non reagiscono a nulla. Sono davvero ko, non fingono. Tanta tenerezza!
Cara influenza... hai vinto, mo' lasciali stare.
Ma ti domando:  perchè ti accanisci con i bambini?
Che ti hanno fatto di male?
Loro non hanno impegni, scadenze, preoccupazioni, rutture di vario genere?
Hanno meno difese immunitarie, meno spirito di reazione, contagio sicuro.
In fondo non devi sbatterti neppure molto... bella lotta!
Perchè non te la prendi com me? Ti sei forse impigrita?
Preferisci vincere facile?
O temi forse che mi possa pure arrendere?
Hai paura di vincere troppo facile, ammettilo?
Che forse, sotto sotto mi farebbe comodo lasciarti vincere?
E' questo che non potresti sopportare?
Hai paura che sotto sotto, se non sei esageratamente debilitante, io possa sfruttarti?
Magari per dormire un bel po' di più?
Per concedermi in santa pace un sacco di sport alla TV?
Per bighellonare per qualche giorno in casa senza pensieri, lasciando tutto il mondo fuori?
Ho capito: mi lasci stare perchè non ti fidi... perchè hai timore che il mio star male non sia poi così male.
... mi hai scoperto, va bene ti lascio perdere, ma tu esci da Bea e Filippo!
Che ti accanisci a fare?
Vai via e l'anno prossimo o lotti con me o non farti neppure vedere!
 

4 commenti:

  1. Quanto hai ragione....vederli star male, fosse anche per un influenza, mi spacca il cuore. Se Cestino ha la tosse, febbre e simili...gli dico:" dalla tutta alla mamma che ci penso io!!!", lui mima un colpo di tosse o uno starnuto, dentro una mano e me lo porta!!!

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  2. Quest'anno da noi l'influenza è stata democratica, tutti malati alla grande! Io non stavo così male da tanti anni e devo dire che la ripresa è stata lentissima. Tutto sommato devo dire che si accanita più su noi adulti, bradipi nel rimetterci in piedi dopo il febbrone.
    Quello che a me fa sbarellare è che mio figlio smette del tutto di mangiare (e già non è che sia un mangione) quando ha influenze e affini, dimagrisce rapidamente ed è un duro lavoro riportarlo ad una condizione di normalità.
    Speriamo di aver pagato il dazio per quest'anno! Buona ripresa!

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    1. questa volta l'hanno beccata tosta... e Filippo è come tuo figlio... quando si ammala sembra restringersi

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