Bea e Filippo

Bea e Filippo

martedì 16 luglio 2013

Pendolarismo da figli

E' ufficialmente iniziata l'estate da pendolari. Dei genitori pendolari.
I figli in vacanza e noi genitori a raggiungerli per il we.
Niente male,  lo si fa volentieri. 
Questo è il periodo della direttrice Milano - Valtellina... unica accortezza: beccare gli orari giusti altrimenti il we lo passi in macchina.

I bambini crescono. Lo si capisce anche dalla proposta di Beatrice: "Mamma e papà potete anche non venire a trovarci il fine settimana. Noi stiamo bene e siamo in vacanza". 
"Cara Bea - mettiamola così - non veniamo a trovare te e Filippo...  io e la mamma saliamo perchè da quelle parti  è più fresco, la nonna cucina bene (e soprattutto cucina lei) e la montagna ci piace."

Al di là di queste schermaglie naturali (!?!) - chissà che ci dirà fra qualche anno? - è stato un bel fine settimana che mi ha, in più, particolarmente confortato rispetto a tre temi fondamentali:

a. La piscina, compulsivamente acquistata da me on line - funziona!

Filippo se la gode
Al di là di qualche piccolo problemino tecnico rispetto al pompaggio e supportati dal fatto che quest'anno non ci sono problemi di siccità per cui la si può riempire senza beccare la multa, la sua "attivazione" è stato un successone.
Il bagno pomeridiano è un appuntamento fisso. I bambini si divertono un sacco. 
Ogni tanto si aggrega qualche altro bimbo della via... interessante, quindi,  pure il risvolto aggregativo.
La gestione poi non è complicatissima... quindi mia mamma, non ha ancora elaborato nessuna ritorsione nei miei confronti.

b. Camminare in montagna anche con bambini piccoli si può

mamma e figlia aprono la via
Sabato gita. Rispolvero una meta che non frequentavo da 20anni. Un luogo unico, bellissimo, con uno scenario a terra e sopra il naso stupendo. A 2.000 mt una piana bellissima fa da anticamera alla parete sud-ovest del Disgrazia.
Organizziamo uscita: camminata e pic nic. Camminata abbordabile, ma la sorpresa è che questa volta anche Filippo  ha camminato. Sia in pianura che nella parte più ripida verso la seconda piana. Lo fa senza particolari lamenti e chiedendo solo una volta di essere portato in spalla. Beatrice è una sicurezza, Filippo era un'incognita (soprattutto per le mie spalle e la mia schiena). Vederlo camminare, guardarsi intorno, ammirare le mille piccole cose che si svelavano al suo piccolo orizzonte è stato davvero molto bello. E non importa che la sua caccia ai girini si sia conclusa con un bagno fuori programma .... (sempre ricordarsi un cambio completi di vestiti quando si va in gita con i figli piccoli...).
Ma pure bea non scherzava: sta diventando un'abilissima "catturatrice" di farfalle... con le mani.
Questa gita ha aperto prospettive: forse ce la si fa a far camminare i nostri figli! Forse....


c. Non reggo più il Mojito

E sabato sera io e mia moglie siamo pure usciti con amici. Messi a nanna i piccoli (e la nonna), ce ne siamo fuggiti in un locale della zona. Grande botta di vita, tanto che mi sono pure pigliato un Mojito. 
Bella serata, tranquilla: mia moglie che parlava di lavoro col suo ex collega, io che cercavo di capire - istruito dalla moglie dell'ex collega di mia moglie -  quale motivo razionale spingesse delle mamme (a Milano) a ritrovarsi alle 6.10 di ogni mattina per andare a correre. Non c'è. Ma esiste chi lo fa.
Me ne farò una ragione... quella stessa regione che mi impedirà di compiere scelte così sconsiderate. 
Ed il mojito scendeva che era una meraviglia.
Sarà stato il formato extra large, sarà stata la totale disintossicazione avvenuta da tempo, sarà che gli ingredienti in Valtellina assumono un potenziamento indotto da un territorio speciale... sarà che il mio fisico ormai s'è assuefatto ai succhi di frutta, fatto sta che mi sono svegliato di notte come se fossi reduce da una super sbornia... il mondo in movimento e un  cerchio alla testa insopportabile.



Conforto e sconforto... un intreccio simpatico del primo we da pendolari da figli. 
Ed è solo l'inizio!






9 commenti:

  1. Siamo pendolari anche io e mio marito sulla tratta Roma - Tarquinia. In montagna invece ci andremo tutti e tre insieme ad agosto.

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  2. Ciao
    Presente pure io, la navetta dell'alto vergante e' già attiva da quasi un mese, moglie e figli in villeggiatura dai nonni; partenza Sabato sera dopo il lavoro e rientro al Martedì mattina prima del lavoro!
    Solidale con te... ieri sera incontro inaspettato con cari amici,chiacchiere a gogo , fatto tardi , stamattina sonno tanto sonno!!!
    (ma ne e' valsa la pena)

    buona giornata

    Roberto

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    1. sabato - martedì: cavolo questo sì è un pendolarismo intelligente! W il tuo lavoro!

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  3. Dopo due anni di Vicenza Jesolo da pendolari (figli al mare con i nonni) ho rinunciato al ruolo di genitore fluttuante nei we. Un accumulo di stress da far esaurire subito le energie accumulate sia nel we che nella settimana solitaria (a parte che, come dicevo nel post di qualche tempo fa, la cura del giardino del suocero è già un ottimo deterrente). ;)

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    1. Cerco di vincere lo stress in qs modo: concentrare tutto al sabato (gite, amici, e attività varie) la domenica si torna in città sul presto. Niente traffico e relax preserale... così mi pesa meno. E per fortuna mio suocero non ha giardini...

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  4. Per i mojiti appena perdi l'allenamento è la fine. Ci vuole il fisico. Ma tornare in forma è un attimo, basta uscire 3 o 4 sere a settimana! :)

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  5. Come mi piacerebbe fare la pendolare delle vacanze! Avere 3-4 serate libere per qualche settimana è un sogno che non posso neppure immaginare ... vabbè, pazienza ... per consolarmi magari provo anch'io con un mojito ;)

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  6. In effetti le settimana con le sere libere sono un bel toccasana...

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