Adoro l’autunno.
Mi piacciono i suoi colori.
Le atmosfere.
Ne amo i frutti (quelli delle mie parti): le castagne, l’uva (quante vendemmie …), i funghi, i fichi, il mais…
La zucca e i cachi...
L’autunno è casa, è familiarità.
E’ raccogliere e gustare i frutti di un’attesa conclusa.
E' profonda vitalità prima della sosta invernale.
Una vitalità che lascia spazio anche al silenzio.

Ma l’autunno cittadino è quel che è.
E in pochi we non è possibile trasmettere, senza starci dentro con calma e in profondità, tutto quanto.
Se poi la pioggia arriva a rompere le scatole è ancora peggio.
Ma c’è tempo, caro autunno, riuscirò a farti amare anche dai miei piccoli!