Bea e Filippo

Bea e Filippo

martedì 3 aprile 2012

W Le "maestre"

Mi scopro subito: secondo me "alle maestre"  degli asili (nido e materna) dovrebbero  fare un monumento! So bene che hanno scelto loro questo lavoro, che c’è chi lo vive con passione o chi per necessità. Alcune sono molto brave e altre un po’ meno. Ci sono quelle che ci sanno fare e alcune che forse sono un po' meno sprint. Eppure, secondo me, sono assolutamente da ammirare! A distanza di quarant'anni ho ancora alcuni ricordi delle mie maestre dell'asilo: c'era la suora severa e quella buona, e pensare a loro mi genera ancora molta simpatia.
Quando  mi capita di accompagnare Bea o Filippo, ho la fortuna di incrociare sorrisi, di sentire sempre un saluto accogliente e di vedere i miei bambini scappare in classe. Anche quando partono da casa col broncio, alla vista della maestra si rasserenano.
Probabilmente hanno la fortuna di aver trovato ambienti e maestre giuste e può darsi che non per tutti sia sempre  così; e, infatti, parlo di ciò che ho visto e sperimento.
Torno allora all’assioma iniziale:  sono convinto che il compito di queste maestre a volte sia davvero faticoso e allo stesso tempo importantissimo. Forse anche ingiustamente sottovalutato. Gestire, seguire e animare  decine di bambini che spesso non sanno ascoltare, che se ne vanno per conto proprio, che a volte sono conflittuali per “indole di crescita”, che non sanno stare zitti, che sorridono e il minuto dopo frignano ecc. tutto questo non è mica una passeggiata! Quando me  le immagino mi vengono i brividi: come faranno, visto che ogni tanto io faccio una gran fatica con due soltanto? Ogni volta che le incontro non riesco a non dire loro che le apprezzo e ammiro molto!
Accanto alla fatica so che sentono la responsabilità: passano molte ore con bambini certamente vivaci, ma allo stesso tempo ancora vulnerabili e assolutamente dipendenti dalla loro persona. Questo aspetto le mette in gioco non solo nell'abilità  di rendere bello il tempo trascorso all'asilo, ma di renderlo un tempo di crescita per i bambini. Questa dinamica è complessa perchè impone loro non solo uno sguardo d'insieme, ma anche un'attenzione particolare ai singoli bambini che esige certamente una grande fatica sia fisica che  mentale.
Essere una brava  maestra quindi necessita passione, professionalità, attenzione, carica umana, pazienza, fermezza: come non  riconoscere che tutte queste caratteristiche descrivano un profilo professionale di alto livello?
Con "l'aggravante"  che chi fa questo lavoro non ha certo molte possibilità di arricchirsi.
Si dovrebbe applicare per loro la norma che si adottava  (ancora?) alle guardie di frontiera nei luoghi alpini o disagiati: un anno di lavoro equivale a due per la pensione. Esagero? Come la mettiamo con la riforma delle pensioni? Sarà, ma questo è un lavoro usurante.
In più, oltre ai bambini spesso devono fare i conti con una serie di adulti (noi genitori) con impostazioni, idee e  pretese diverse. Elogi e lamentele, sani consigli e critiche, rivendicazioni o apprezzamenti: tutto e il contrario di tutto. Povere maestre!
Sì, sono dalla parte delle maestre, tifo per loro! Mi auguro in più che, con il tempo, possa essere riconosciuto in maniera molto più deciso il valore e l'alto livello  del loro lavoro!
Spero tanto  che si investa du di loro per supportare il loro impegno affinchè tutti i bambini (miei figli inclusi) ne possano beneficiare sempre con maggiore evidenza.

5 commenti:

  1. ciao sono elisa e sono una mestra !!! mi ritrovo in tutto quello che hai scritto... mi fa un piacere immenso sapere che tra le tante persone che sminuiscono il nostro lavoro c'è anche qualche mosca bianca che lo apprezza!! Grazie! :)

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  2. Lo apprezzo e lo ammiro. Certo probabilmente sai bene che nel tuo mondo possono esserci persone faticose e maestre non sempre all'altezza, ma a me piace sottolineare il positivo che è davvero tanto e purtroppo non sempre apprezzato! In più voi condividete un pezzo della strada che percorrono i nostri figli e se si riesce a condivederla con serenità e collaborazione quelli che ci gudagnano sono proprio i bambini! Buon Lavoro!!!

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  3. Sono le stesse parole che mio marito ha detto alle maestre e francamente sono d'accordo anch'io.

    Fino ad ora sono stata contenta.

    a presto.

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  4. ho il bimbo cucciolo...in classe con la bea..com'è la maestra ???

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  5. ciao! Noi con la Giulia ci siamo trovati molto bene! vai tranquilla/o

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