Ti avvolge il sole, i fiori colorano i contorni, la quiete segna il passo faticoso di una salita, il cielo azzurro (ma tutto azzurro) avvolge e protegge.
Ma quale forza può portare in sè un cielo tutto azzurro?
I suoni della terra e di chi la abita sono una colonna sonora non scelta ma non fastidiosa.
Sono gli scenari di un mondo che non ci appartiene e che è fatto per accoglierci a ridestare in noi lo stupore.
Un mondo che desidera farci gustare ciò che non è frutto delle nostre mani, e proprio per questo stupendo.
Le parole allora appaiono superflue... il piccolo, il bello, il semplice: evocano sorrisi e serenità, basta saperli vedere e accogliere.
Senza artifici o desideri di possesso. Con tanti sorrisi.
Senza pretese che siano loro a renderci felici, ma col gusto di metterci del nostro.
Solo momenti... ma cos'è la vita se non un susseguirsi di questi momenti che uno dopo l'altro rendono il tutto più o meno bello?
Poche parole, voce a qualche immagine.
E le risate dei bambini...
RispondiEliminaEcco, il cielo azzurro e i bambini che ridono, credo che il paradiso sia così...